Coppia di cassettoni

GIUSEPPE COLOMBO detto IL MORTARINO

Ebanista attivo a Milano nella seconda metà del XVIII secolo

COPPIA DI CASSETTONI IN RADICA DI NOCE, BOIS DE ROSE E BOSSO 1770 -1775                   

Cm 90h x 132 x 65

I cassettoni dolcemente bombati sul fronte e sui fianchi, sono dotati di tre cassetti con traversa di cui uno più piccolo posto a sostegno del piano. Uno dei due cassettoni, nel piccolo cassetto cela al fondo una cassettiera mistilinea composta da cinque piccoli cassetti di varie misure. Il bordo del piano è arricchito da una filettatura posata di traverso, in legno di bosso, mentre le maniglie a motivi rocaille sono in bronzo dorato.
L’elegante decorazione a pel de rava riquadra tutte le parti del cassettone ed è condotta con esilità calligrafica, ricalcando i motivi decorativi in voga all’epoca. L’intarsio in bois de rose è ben traforato e finemente ombreggiato creando tridimensionalità e cromia, l’ebanista domina così anche il particolare più minuto. L’elevata qualità di finitura dei particolari ed il gusto raffinato nella scelta di pregiato legno ci permettono di capire che siamo davanti ad un abile maestro, in grado di padroneggiare perfettamente la tecnica.

I due cassettoni possono essere messi a confronto con il cassettone firmato da Giuseppe Colombo, nel 1774, oggi presso una collezione privata. Per le stesse affinità tecniche e stilistiche, è possibile quindi attribuire con sicurezza la paternità dei due cassettoni al Mortarino (probabilmente così appellato perchè originario di Mortara). Su quest’ultimo abbiamo scarse notizie biografiche a disposizione, ma sufficienti per inquadrarlo nel giusto periodo storico: il suo nome compare una prima volta sopra i Libri delle Università del Supremo Consiglio (arch. di Milano) in cui viene menzionato tra i Legnamari; successivamente è documentato nell’atto di demolizione dell’Università dei Legnamari, l’11 gennaio 1773, questo documento è fondamentale perchè ci fornisce informazioni circa la posizione della sua bottega sita in Porta Ticinese a Milano.